La Comunità

 I sacerdoti

I sacerdoti devono sentire costantemente il dovere di una vita esemplare, per onorare il dono ricevuto nell’Ordine sacro e per offrire a tutti i fratelli quella esemplarità che risuona nelle parole dell’Apostolo: ‘Fatevi miei imitatori come io lo sono di Cristo’ (1 Cor 11,1). Il primo compito dei sacerdoti è dedicarsi alla preghiera comunitaria e personale, così da attendere efficacemente alla propria vita spirituale ed essere di esempio ai fratelli. In secondo luogo è compito dei sacerdoti svolgere il proprio ministero apostolico con la celebrazione della santa messa e l’amministrazione dei sacramenti secondo le necessità, e svolgere il ruolo di assistenti spirituali presso le attività educative, formative, culturali, caritative della CDM.

 

                                 

I seminaristi

I giovani che si sentono chiamati dal Signore ad essere costituiti nel suo sacerdozio per il culto di Dio e la salvezza delle anime, possono trovare nella CDM il percorso formativo filosofico-teologico appropriato e la necessaria formazione umana e spirituale. Tale percorso formativo si svolge nell’alveo della Tradizione, come tutta la vita della CDM e con le caratteristiche umane e culturali del nostro ambiente italiano.

    

I consacrati

In forza della professione dei voti religiosi di povertà, castità e obbedienza, i consacrati e le consacrate si impegnano a tendere alla perfezione evangelica, per la maggior gloria di Dio, la propria santificazione e l’edificazione dei fratelli.

Il primo compito dei consacrati e delle consacrate è dedicarsi alla preghiera comunitaria e personale, così da attendere efficacemente alla propria vita spirituale ed essere di esempio ai fratelli.

In secondo luogo i consacrati e le consacrate, in collaborazione con i sacerdoti e i laici, svolgono il proprio servizio presso le attività educative, formative, culturali, caritative della CDM.

 

Le famiglie e i fedeli laici

Le famiglie e i fedeli laici che si aggregano stabilmente alla CDM compiono una scelta di vita: è quindi necessario che tale scelta sia attentamente ponderata e che sia sostenuta da un apposito percorso formativo.

Il primo compito dei fedeli aggregati alla CDM è coltivare la vita spirituale conformemente al proprio stato e dare testimonianza a tutti del primato di Dio.

In secondo luogo i laici aggregati si dedicano, secondo le capacità e le possibilità di ciascuno, alle attività apostoliche della CDM.